La giunta comunale del sindaco Lanfranco Principi ha infatti deciso di aderire all’accordo che prevede che il Comune di Aprilia si scambi con il gestore del servizio idrico le banche dati anagrafiche dei cittadini, così da poterle confrontare con quelle del gestore.
C’è infatti un progetto di miglioramento del servizio idrico da 54 milioni di euro, di cui 40 milioni con fondi Pnrr e gli altri 14 milioni con le tariffe delle bollette, quindi i soldi dei cittadini. Più persone pagano, meno incidenza ha l’intervento su ogni singola utenza.
“Uno degli obiettivi del progetto – si legge in delibera – è la riduzione delle perdite definite “amministrative” stimate tra il 12-20% nell’Ato 4, ovvero il recupero dei volumi di acqua immessa in rete e non fatturati dal Gestore”.
Il sindaco rinnega la battaglia contro Acqualatina
“L’obiettivo proposto nel progetto – si legge ancora – può essere raggiunto sicuramente con il coinvolgimento diretto dei Comuni interessati, attraverso la messa a disposizione al Gestore di banche dati utili allo scopo, e quindi “ è priorità di questa Amministrazione aderire alla Convenzione per lo scambio dei dati con il Gestore”.
Nella convenzione che sottoscriverà il sindaco Principi è scritto che “già dai primi anni di gestione si rendeva evidente la diffusione del fenomeno dell’abusivismo tra gli utenti del Servizio, circostanza che produceva al Gestore uno squilibrio tra le entrate attese e quelle effettivamente percepite, con conseguenze sull’intera utenza”.
Erano gli anni, tra l’altro, in cui Aprilia era alla guida della rivolta contro Acqualatina.
I dati scambiati tra Comune di Aprilia e Acqualatina
“Le tecniche di trasferimento dei dati riguardano l’invio di un supporto informatico adeguatamente protetto o l’accesso al sistema WebGis o entrambi, a seconda del tipo di dato richiesto”, prevede la convenzione.
“A titolo di esempio il Comune può scegliere di richiedere al Gestore un accesso al sistema WebGis per la visualizzazione geografica delle condutture e degli impianti e/o di ricevere l’elenco delle utenze idriche. I Referenti del trattamento avranno cura di assicurare il rispetto della normativa tutta relativa alla protezione dei dati personali anche in caso di successive ed eventuali richieste, aventi ad oggetto altre tipologie di dati”.
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