Con grande sorpresa di tutti, non c’è stata neanche una risposta al bando pubblicato nel mese di maggio per cercare bagnini. Per presentare la domanda c’era tempo fino al 13 giugno.
Era stato fatto un avviso esplorativo rivolto agli operatori economici del settore, da interpellare per l’affidamento diretto del “Servizio di assistenza e salvamento a mare per la stagione balneare 2024 presso gli arenili a libera fruizione”.
«Il bando per il reperimento di bagnini purtroppo non ha portato all’esito sperato. Nessuna istanza è pervenuta», ammette sconsolata la commissione che amministra Nettuno da quando, nel novembre 2022, il Comune è stato sciolto per infiltrazione mafiosa.
È andata meglio con l’avviso pubblico per l’affidamento in convenzione dei servizi connessi alla balneazione sulle spiagge libere del comune di Nettuno. Sono stati assegnati 6 lotti, sugli 11 complessivi, in località Marinaretti, via Gramsci e viale Padre M. Liberati.
Bagnini a Nettuno: i requisiti richiesti
L’affidamento aveva per oggetto l’incarico per il servizio di salvataggio e assistenza ai bagnanti per la stagione balneare 2024 negli arenili a libera fruizione del Comune di Nettuno.
In particolare, l’aggiudicatario avrebbe dovuto garantire per tutta la durata del contratto il Servizio di assistenza ai bagnanti, da organizzarsi con l’impiego di personale per sei lotti corrispondenti ciascuno a 100 metri lineari di fronte mare, munito di regolare brevetto.
C’erano 67mila euro a disposizione per i bagnini da impiegare sulle spiagge libere di Nettuno.
La durata del servizio era di 62 giorni, con decorrenza stimata dal 1° luglio al 31 agosto tra le 9 e le 19.
Comune di Nettuno: migliorare il bando per bagnini
Ora, se nessuno ha risposto al bando di Nettuno le possibilità sono due. O non esistono sul territorio figure in grado di svolgere quella funzione o il bando non era abbastanza “attraente”.
Il primo caso è impossibile, poiché sappiamo esistono figure adatte a svolgere la mansione di bagnino. Sembra più probabile che l’offerta proposta dal Comune di Nettuno sia stata giudicata poco allettante. Certamente qualche incentivo in più potrebbe far avvicinare qualche aspirante bagnino
La tragedia in spiaggia
I bagnini sulle spiagge libere sono fondamentali. Lo dimostra la tragedia avvenuta pochi giorni fa a Nettuno.
Un 21enne di nazionalità indiana è morto in mare in prossimità di Viale Giacomo Matteotti. La bagnina ha visto il giovane in difficoltà e si è tuffata nel tentativo di salvarlo. Quando lo ha raggiunto e portato a riva, per il 21enne non c’era più nulla da fare. La morte sarebbe sopraggiunta per affogamento. Sul posto anche la polizia del commissariato di Anzio Nettuno. La salma è stata sottoposta a sequestro e l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia.
Leggi anche: Tragico inizio di stagione al mare: un morto ad Anzio e il salvataggio eroico di 3 bagnini a Nettuno