Il progetto prevede un costo di circa 80mila euro totali, il 62,50% a carico della Regione Lazio, la parte restante del Comune di Pomezia.
Diverso il discorso dei tempi necessari per la sua realizzazione. Per il momento, il Comune ha deciso solo di partecipare ad bando regionale.
Pomezia, il progetto delle telecamere in città
Nel caso in cui il progetto comunale ottenga il via libera, è atteso l’inizio dei lavori 2025. La messa in funzione delle 10 telecamere e relativa control-room dovrebbe aver luogo in 10 mesi.
Così riporta il progetto tecnico. Il via libera alla partecipazione del bando è stato autorizzato dalla Giunta municipale con delibera n. 137 del 5 settembre.
Le possibilità di vittoria sono molto alte, visto che Pomezia costituisce uno dei comuni più popolosi dell’area di Roma sud ancora del tutto sprovvisto di un sistema di video-sorveglianza pubblica. Tali sistemi, nelle società tecnologiche odierne, sono ormai davvero indispensabili.
80mila euro di costo totale, con le telecamere in funzione entro l’autunno 2025. Le videocamere, certo, coprirebbero esclusivamente il centro città.
Il progetto prevede comunque esplicitamente possibili futuri ampliamenti del sistema di video-sorveglianza, in modo da poter in seguito avviare il servizio anche altri zone periferiche/industriali del Comune.
Il sistema di videosorveglianza garantirà il monitoraggio costante delle principali vie e marciapiedi del centro cittadino, aree a maggiore densità di traffico pedonale e veicolare, in cui si concentrano attività commerciali, uffici e locali pubblici.
Le telecamere installate saranno attive 24 ore su 24, e avranno la capacità di effettuare riprese ad alta definizione, includendo sia telecamere “bullet”, ideali per riprese dettagliate, che telecamere dotate di lettura targhe.
Questi dispositivi saranno supportati da un avanzato software di analisi video, capace di rilevare automaticamente situazioni sospette, offrendo un efficace strumento di prevenzione contro atti di illegalità e vandalismo.
Dove saranno installate le telecamere
Il progetto, sviluppato in collaborazione con la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine, ha individuato dieci punti chiave del territorio di Pomezia dove le telecamere verranno installate.
Nella mappa seguente sono indicati i siti di installazione proposti.
Questi siti sono stati selezionati dopo un’attenta valutazione delle zone più a rischio e quelle che necessitano di una maggiore sorveglianza. Si tratta principalmente di aree del centro città, frequentate da residenti e visitatori, dove la necessità di garantire sicurezza è massima.
Come funzionerà il sistema di videosorveglianza
Il sistema di trasmissione dati delle telecamere sarà realizzato tramite collegamenti wireless “Hiperlan”. Una tecnologia all’avanguardia che garantisce un flusso continuo e stabile di dati video, senza compromettere la qualità delle riprese, anche in condizioni climatiche pessime.
I flussi video saranno convogliati alla sala di controllo situata presso il Comando della Polizia Locale di Pomezia, da dove verranno monitorati in tempo reale.
La sala, definita “control-room”, sarà istituita nel comando di Polizia Locale con nuove attrezzature di gestione per assicurare un controllo efficiente e costante delle riprese.
Rispetto della privacy
Il progetto prevede che le immagini siano conservate per un massimo di sette giorni, come previsto dalla legge, e poi saranno cancellate automaticamente.
Inoltre, in tutte le aree sorvegliate saranno installati cartelli informativi per avvisare i cittadini della presenza delle telecamere e delle modalità di trattamento dei dati.
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