Con il 55% dei voti Damiano Coletta è di nuovo Sindaco di Latina. Ha sconfitto Vincenzo Zaccheo che ha portato a casa il 45%, percentuale più bassa rispetto a quella ottenuta al primo turno. Da sottolineare che al ballottaggio l’affluenza è stata molto bassa: ha votato il 52% degli elettori. Questo significa che quasi un elettore su due ha preferito non recarsi alle urne.
LA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA UNITO: LE SPIEGAZIONI
Ci sono varie chiavi per spiegare la sconfitta del centrodestra unito, che si era presentato per la prima volta dopo tanto tempo coma una corazzata di partiti con lo stesso obiettivo.
UNIONE DEI PARTITI: SOLO DI FACCIATA?
La prima interpretazione è che l’unione tanto sbandierata non lo era davvero. I cittadini ricorderanno che il nome del candidato del centrodestra è arrivato ad agosto, appena due mesi prima della data delle elezioni. I partiti non trovavano la quadra ed hanno passato al vaglio molte candidature prima di optare per l’ex primo cittadino Vincenzo Zaccheo. Il nome, alla fine voluto dai vertici nazionali dei partiti, probabilmente non è andato del tutto giù agli esponenti locali che in passato hanno avuto forti scontri con Zaccheo. Non è escluso che alcuni dei candidati consiglieri abbiano addirittura indirizzato i propri elettori al voto disgiunto al primo turno e lo abbiano “abbandonato” al ballottaggio. Insomma, secondo questa interpretazione le strette di mano e fotografie sorridenti da campagna elettorale che tutti hanno potuto osservare, lo erano solo per facciata.
GLI ERRORI DI ZACCHEO NELLE ULTIME SETTIMANE
Molti elettori, in ogni caso, a quanto pare non hanno gradito la scelta del nome di Vincenzo Zaccheo (che diventa, comunque, consigliere comunale) e avrebbero preferito un volto nuovo per il centrodestra e non collegato con il passato amministrativo della città di Latina. Infine, non è escluso che alcune mosse del candidato Sindaco sconfitto siano state considerate dagli elettori imperdonabili. Gli ultimi giorni di campagna elettorale, si sa, sono infatti i più delicati e un solo passo falso può compromettere il risultato. Nel periodo di tempo che è andato dal risultato della prima tornata elettorale al ballottaggio Vincenzo Zaccheo ha rifiutato un confronto pubblico con lo sfidante Damiano Coletta. Non si è presentato in trasmissioni televisive che avevano invitato entrambi gli sfidanti, non si è presentato alla tribuna elettorale della Rai ed ha rifiutato l’invito di Coletta per un confronto in piazza. L’unico confronto – seppur a distanza – c’è stato tra i due è stato in un’intervista rilasciata al Caffè da cui è nata una polemica in merito ad una risposta di Zaccheo sul teatro D’Annunzio ancora chiuso. Polemica a cui, anche in questo caso, Zaccheo non ha replicato. Gli elettori potrebbero non aver gradito o compreso la decisione del candidato del centrodestra di sottrarsi ad un confronto. Una di queste motivazioni, o tutte insieme, hanno fatto perdere il centrodestra unito alle elezioni.
LA VITTORIA (BIS) DI COLETTA
La vittoria è spettata al Sindaco uscente Damiano Coletta che ha festeggiato in piazza del Popolo. Come cinque anni fa i suoi lo aspettavano davanti all’ingresso del Comune e in prima linea, pronti a lanciarlo in aria tra applausi e abbracci, c’erano i suoi sostenitori più fedeli tra cui il figlio e lo staff e alcuni ex consiglieri e assessori (alcuni ri-eletti e altri no): Dario Bellini, Fabio D’Achille, Emanuele Di Russo, Valeria Campagna, Emilio Ranieri e Gianmarco Proietti. Quando i seggi scrutinati erano quasi 116 su 116 Damiano Coletta è sceso dal Comune incontrando i giornalisti (QUI IL VIDEO E LE PRIME DICHIARAZIONI DI COLETTA) e festeggiando il suo secondo tempo.
COSA SUCCEDERA’ ORA IN CONSIGLIO
La vittoria di Coletta ha questa volta un sapore diverso rispetto a quella di cinque anni fa, e lo sarà anche il percorso che lo aspetta già da questa mattina dentro il Comune. Innanzitutto per lui si presenta una situazione nuova perché fino ad oggi ha governato solamente con “i suoi” mentre ora dovrà vagliare ogni decisione insieme al Pd (che l’ha sostenuto dal primo turno) e al Movimento Cinque Stelle (con cui ha formalizzato l’apparentamento prima del ballottaggio). Ma non solo: Coletta avrà anche una maggioranza di centrodestra perché al primo turno le liste collegate a Zaccheo hanno ottenuto il premio di maggioranza e Coletta dovrà cercare un accordo con chi è dall’altra parte per governare. I rumors dicono che alcuni consiglieri di Forza Italia sarebbero già pronti a passare dalla parte del Sindaco bis Damiano Coletta. Non resta che attendere per vedere come si metteranno le cose.