Fermo restando che non è questo il modo per risolvere le questioni personali, perché a rimetterci sono tutti i cittadini di Latina, gli scenari sono diversi.
Scenario 1. L’uomo tradito si vendica di colui che lo ha reso “becco” rivelando alla di lui moglie che è stata tradita con un’infermiera dell’ospedale, verosimilmente moglie o compagna dell’autore della scritta.
Scenario 2. L’autore della scritta si vuole vendicare di un torto subito, ma che con la sua vita sentimentale non c’entra nulla, facendo sapere alla moglie del suo “nemico” di essere stata tradita.
Scenario 3. La scritta è solo frutto della fantasia di qualche imbecille che vuole mettere alla berlina tale E.I., che magari sono iniziali di fantasia.
Al di là di una storia privata resa pubblica in maniera criptica, chissà quanti uomini ora si stanno preoccupando. O se qualche infermiera si sia sentita coinvolta.
Naturalmente, e non se ne vogliano gli eventuali protagonisti di questa storia, è un modo per sdrammatizzare un fatto che resta grave: l’imbrattamento anonimo di un muro, che qualcuno dovrà pulire. Si spera non la collettività.
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