Nelle carte si parla anche di “concorso esterno in associazione camorristica”. ,
L’inchiesta è nata nel 2018, quando Principi era vice sindaco della città.
«L’associazione mafiosa controllava completamente il Comune di Aprilia dal punto di vista economico-imprenditoriale e dal punto di vista amministrativo».
Così il procuratore aggiunto della Dda Ilaria Calò, nel corso della conferenza stampa in Procura, citando l’ordinanza con cui il gip di Roma ha disposto 25 misure cautelari, 21 in carcere, due ai domiciliari e due misure interdittive.
Ai domiciliari è finito anche il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi per accuse relative alle elezioni del 2018, quando il politico era vicesindaco.
«Nelle indagini sono emersi rapporti con il clan dei Casalesi e con quello dei Polverino. Inoltre sono emersi legami con la pubblica amministrazione».
In base a quanto emerso nel corso della conferenza stampa in Procura, a Roma, le accuse a Principi riguardano non le elezioni amministrative del maggio del 2023 ma quelle precedenti del 2018 quando divenne vicesindaco.
Secondo l’ordinanza cautelare, Principi quando era candidato al consiglio comunale di Aprilia accettò la promessa di due imprenditore legati al clan di procurare voti in cambio di utilità.
Le indagini hanno accertato che almeno 200 voti sui 453 ottenuti da Principi in quella tornata elettorale sarebbero arrivati grazie a questo patto.
Nella sua veste di vicesindaco Principi avrebbe, poi, affidato lavori a ditte riconducibili all’organizzazione e posti di lavoro.
La lista dei 25 accusati
Tratta dall’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari ecco i nomi dei soggetti alle misure cautelari:
Forniti Patrizio
De Luca Luca
Marco Antolini
Casentini Ivan
Morra Luigi
Ziino Antonio
Salami Nabil
Montenero Monica
Forniti Yesenia
Venditti Riccardo
Principi Lanfranco
Gangemi Sergio
Amarilli Simone
Caddeo Sergio
Fusco Antonio
Picone Massimo
Aitoro Matteo
Vinci Gianluca
Mangiapelo Gianluca
Micheli Gianluca
Ambrosini Gianluca
De Rosa Giulia
Singh Jasmail
Terribili Paolo
Tesei Urbano
D.G. M. (deceduto)
M.G. (deceduto)
La commissione Antimafia
«La Commissione antimafia, come sempre, sta procedendo alla richiesta formale per l’acquisizione degli atti dell’inchiesta». afferma la presidente della commissione parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo.
La mattinata del sindaco
Questa mattina il sindaco Principi è stato accompagnato da carabinieri e direzione antimafia prima nel suo studio di via delle Margherite, dove è rimasto circa un’ora, poi al Comune di Aprilia da dove è uscito intorno alle 12.30 dal cancello laterale, nell’auto dei carabinieri.
Non è chiaro quali tipi di carte siano state acquisite.
Nel frattempo altri militari erano al Comune in piazza dei Bersaglieri. Anche lì un capannello di persone si è formato all’esterno.
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