Il nuovo sistema non si limita alla valutazione, ma punta anche alla valorizzazione di tutti i dipendenti del comunali.
L’accordo raggiunto con i sindacati è il risultato di un dialogo avviato dall’amministrazione comunale con l’OIV (Organismo indipendente di valutazione) per superare il precedente strumento del 2016.
Tante idee e buoni propositi. Bisognerà poi vedere all’atto pratico se si riuscirà ad applicarli e se questi produrranno davvero un miglioramento della macchina amministrativa del Comune di Latina.
I cittadini mettono i voti al Comune di Latina
Il sindaco Matilde Celentano ha definito il nuovo sistema “altamente innovativo”, in linea con le Linee Guida del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Queste prevedono una valutazione circolare che coinvolge molteplici soggetti, tra cui i cittadini e gli stakeholders, ovvero tutti i soggetti che hanno a che fare con la macchina amministrativa.
La una valutazione del personale sarà sia dall’alto verso il basso che viceversa.
L’elemento chiave del nuovo sistema è l’inclusione della valutazione degli utenti, che permette di comprendere meglio la percezione della qualità dei servizi erogati e di eliminare gli effetti distorsivi dell’autoreferenzialità.
Valutazione dello Stato di Salute dell’Ente
L’assessore al Personale Andrea Chiarato ha sottolineato l’introduzione, per la prima volta, della valutazione dello “stato di salute dell’ente” nel ciclo della Performance.
Questa valutazione comprende un’analisi qualitativa e quantitativa delle risorse umane, strumentali ed economico-finanziarie.
Il nuovo sistema mira a migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa complessiva di anno in anno.
Sono state inoltre predisposte schede di valutazione specifiche per vari profili professionali, tra cui il personale educativo scolastico, il personale di vigilanza, i farmacisti e l’avvocatura comunale.
Un’altra novità rilevante è che il nuovo sistema misura non solo la performance dei dirigenti e del personale, ma anche quella del direttore generale e del segretario generale dell’Ente, utilizzando indicatori specifici e calibrati per ogni figura professionale.
La soddisfazione di tutte le parti
Il sindaco Celentano ha concluso affermando che, con l’approvazione di questo nuovo sistema, che sarà presto ratificato dalla giunta, si completano gli obiettivi e le finalità delineate nel Documento unico di programmazione e nel Piano integrato di attività e organizzazione.
L’intento è quello di erogare servizi adeguati alle aspettative degli utenti e di creare valore pubblico, migliorando il livello di benessere sociale, ambientale ed economico della comunità.
La delegazione trattante ha approvato il testo definitivo durante un tavolo di concertazione che ha visto la partecipazione delle organizzazioni sindacali Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa Regioni Autonomie Locali, Direr Direl, Fedir Sanità e Unscp, le rappresentanze sindacali unitarie e la delegazione di parte pubblica.
Quest’ultima era rappresentata dai dirigenti Quirino Volpe, Diego Vicaro, Manuela Zuffranieri ed Emanuela Pacifico, dal direttore generale Agostino Marcheselli, dalla segretaria generale Alessandra Macrì e dai membri dell’Organismo indipendente di valutazione (OIV).
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