L’ottavo fucilieri rimase isolato, gli uomini vennero accerchiati e uccisi uno a uno. I tedeschi li lasciarono lì e quei soldati vennero dati per dispersi. A maggio – continua Cancelli – vennero rimossi i cadaveri ma erano ormai irriconoscibili. È per questo che a mio parere il papà di Roger Waters è sepolto ad Anzio, nel cimitero inglese in località Falasche, tra i corpi rimasti senza nome». Una simile novità potrebbe portare il celebre cantante a deviare il suo programma di appuntamenti per quel giorno, quando ritirerà ad Anzio anche la cittadinanza onoraria. Ad Aprilia i preparativi per accogliere al meglio Roger Waters fervono.
C’è già la bozza approvata da Waters del monumento che sarà eretto nel perimetro dell’Istituto Rosselli. Sarà alto tre metri e sulla lapide si leggerà: “In memoria di Eric Fletcher Waters (12 dicembre 1914 – 18 febbraio 1944) morto qui, e di tutti gli altri rimasti senza sepoltura”. Infine, una frase di Roger Waters presa dal brano “Two suns in the sunset” (l’album è The Final Cut dei Pink Floyd): “Cenere e diamanti, nemici e amici, siamo tutti uguali nel momento della fine”.