Tutto parte da un sequestro di merce all’aeroporto di Fiumicino ad opera dell’Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera): si tratta di una partita di aghi per tatuaggi risultati infetti della marca MEI-CHA, proveniente da Taiwan con queste caratteristiche: scadenza 05/03/27 e 06/05/27 – Lotti 6651L243 e 5551h291.
La merce è stata sottoposta a controlli e analisi dall’Arpa Lazio, risultando contaminata.
L’avviso del Ministero dell’Ambiente è chiaro ed esplicito: “Rischio microbiologico. Articolo non sterile, presenza di microrganismi vitali“. Un pericolo che nel mondo dei tatuaggi on viene assolutamente sottovalutato. Per questo i veri professionisti sono sempre molto attenti alla sterilizzazione degli aghi.
Il Ministero chiarisce che le confezioni in questione si presentano come “scatole di cartone con foglietto illustrativo per funzionamento in italiano” e per maggiore chiarezza a vantaggio dei consumatori allega al comunicato anche una serie di foto:
Tatuaggi, come essere sicuri
Nella maggior parte dei paesi, tra cui l’Italia, l’arte del tatuaggio è regolamentata da leggi e normative specifiche che disciplinano l’utilizzo degli aghi e l’igiene nel contesto dei saloni di tatuaggi.
Ecco alcune misure importanti adottate per garantire la sicurezza:
Utilizzo di aghi monouso: È fondamentale che gli aghi utilizzati per i tatuaggi siano monouso e sigillati singolarmente. La confezione di ogni ago deve essere aperta davanti al cliente.
Sterilizzazione: Oltre agli aghi monouso, gli altri strumenti utilizzati nel processo di tatuaggio, come i supporti dell’ago e le maniglie, devono essere adeguatamente sterilizzati.
Utilizzo di guanti e altre precauzioni: I tatuatori devono indossare guanti monouso durante l’applicazione del tatuaggio per prevenire il contatto diretto con il sangue e altri fluidi corporei.
Norme igieniche: I saloni di tatuaggio devono rispettare rigide norme igieniche, come la pulizia e la disinfezione delle superfici di lavoro, delle sedie e di altre attrezzature utilizzate durante il processo di tatuaggio.
Formazione e certificazioni: I tatuatori professionisti devono ricevere una formazione adeguata sull’igiene e la sicurezza durante l’applicazione dei tatuaggi. Nel Lazio sono previsti appositi percorsi formativi obbligatori.
La Regione Lazio ha promulgato nel 2021 una apposita legge regionale per regolamentare il settore: la Legge Regionale 2 del 3 marzo 2021
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