Uno degli incroci ritenuti più pericolosi in Aprilia è rimasto dunque sguarnito da un supporto fondamentale per il coordinamento dell’intenso traffico veicolare.
È di stamattina l’ennesimo incidente che ha viste coinvolte 2 automobili, Fortunatamente il sinistro, avvenuto poco dopo le ore 9, non avrebbe avuto conseguenze gravi per i guidatori. Al momento non è chiara la dinamica dello scontro.
Sul posto è giunta la Polizia locale di Aprilia, per i rilievi di competenza e per cercare di smaltire il traffico che si è creato nella zona.
Guasto da una settimana
Da quando l’impianto semaforico di via Toscanini è spento, questo non è l’unico incidente che si è verificato. Già venerdì scorso ce n’era stato ‘un altro e questo è il dato di cui abbiamo notizia, ma potrebbero essersene verificati anche altri, senza che ne siamo venuti a conoscenza.
L’incrocio di via Toscanini è ultimamente stato molto criticato dai cittadini apriliani che lo debbono percorrere, in quanto con l’introduzione della pista ciclabile, la carreggiata si è ristretta e le auto si devono incrociare in spazi assai ridotti, aumentando fortemente il rischio di incidenti.
Attraversarlo? Una roulette russa
È vero che sono presenti i segnali stradali di pericolo e precedenza sia verticali che orizzontali, ma le due strade che si incrociano sono talmente ampie, che davvero basta un attimo di distrazione per provocare un incidente.
Passare quell’incrocio con l’impianto semaforico spento è complicato: un’azione fatta di sguardi d’intesa tra guidatori “Passi tu… passo io…”, di occhiate veloci a destra e a sinistra, dovendo mettere in conto anche i soliti prepotenti che se ne fregano delle precedenze e i soliti pigri che nemmeno mettono la freccia per girare. Insomma passare quell’incrocio è quasi una roulette russa.
Incrocio via Toscanini: senza dubbio da rivedere
La stessa amministrazione di Aprilia ha già dichiarato che alcune piste ciclabili andranno modificate. Ma non è così semplice, visto che per la loro costruzione sono stati utilizzati fondi provenienti dallo Stato e dalla Comunità europea. Pertanto non si può smantellare un’opera pagata “da altri”.
Fatto sta che ora ci si è messo anche l’impianto semaforico. Un semaforo certo può guastarsi, am non si capisce come mai a una settimana di distanza ancora non si è riusciti a ripristinarne il funzionamento.
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