L’uomo è ritenuto pericoloso in quanto soggetto che vive abitualmente con i proventi di attività illecite e dedito alla commissione di “reati che pongono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica”.
L’attività di indagine, eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo sotto la direzione della Procura pontina, ha consentito di dimostrare come il giovane, sin da quando era minorenne, quasi senza soluzione di continuità, sia stato una persona dedita ad attività delittuosa quali reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di stupefacenti.
Il provvedimento obbligherà il “Siciliano“, per i prossimi 3 anni, a non allontanarsi dal comune di residenza o abituale dimora, a non uscire dalla propria abitazione nell’arco orario compreso dalle 22 alle 6.30, a darsi immediatamente alla ricerca di un lavoro ed a non accompagnarsi a persone che hanno subìto condanne e sono sottoposte a misure di prevenzione.
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