Certo è strano che venga proposta l’installazione di una nuova discarica nella stessa zona in cui lo Stato ha promesso di bonificare una vecchia discarica inquinante. Bonifica che non è mai avvenuta.
Inoltre, anche se l’impianto fosse dotato di tutte le più moderne soluzioni a salvaguardia dell’ambiente, non è chiaro come si possa consentire la costruzione di una discarica attaccata a numerosi insediamenti abitativi.
Il Comitato di via Scrivia boccia la nuova discarica
«Ci auspichiamo che la Regione Lazio velocizzi l’opera di riqualificazione di un territorio sfiancato e inquinato da una discarica presente li da anni. Allo stesso tempo chiediamo che vengano ascoltati i cittadini dí Aprilia che, a gran voce, stanno chiedendo la bocciatura della realizzazione un nuovo impianto in prossimità dell’area oggetto di bonifica».
E ancora: «Abbiamo raccolto le voci delle persone che sono esauste di questi giochi politici, vogliamo essere rispettati.
Una raccolta firme per fermare la discarica
Per questo abbiamo appoggiato fin da subito la raccolta firme contro l’ipotesi di autorizzazione di un nuovo impianto di deposito dei rifiuti avanzata dalla lista Uniti Per Aprilia e sostenuta da tutte le liste dell’opposizione e dal MSS. Dove non arriva la politica dobbiamo arrivare noi con le nostre voci, dobbiamo mostrare alla Regione Lazio che i cittadini apriliani non staranno a guardare».
«In ultimo – conclude – vogliamo ringraziare l’assessore all’Ambiente Vittorio Marchitti per averci esposto le novità riguardo le due questioni e il consigliere comunale di Uniti per Aprilia Fabrizio Fiorentini per l’appoggio dato fin da subito al Comitato e la presentazione di un’interrogazione scritta sulla questione Bonifica per avere risposte da parte del Comune scritte nero su bianco».
Dove è via Scrivia ad Aprilia
Via Scrivia è una traversa di via della Moletta, che a sua volta è una traversa di via della Riserva Nuova. Insomma, siamo in piena campagna apriliana.
La strada in realtà è privata, infatti non possiede una asfaltatura regolare. Percorrendola si alternano parti sterrate a parti asfaltate o addirittura coperte con laterizi e cemento. Gli abitanti nel corso dei decenni si sono arrangiati per renderla percorribile nel migliore dei modi.
Il terreno dove vorrebbero costruire la nuova discarica è proprio alla fine di via Scrivia, individuato da un cancello che sbarra la strada.
Quindi gli eventuali camion che nel caso dovrebbero fare avanti e indietro tutto il giorno, avrebbero certamente grossi problemi.
È evidente che nel caso venisse approvata la discarica, il proprietario dell’impianto di smaltimento si dovrebbe accollare la spesa di asfaltare tutto il tratto. I problemi per i residenti, comunque, non sarebbero eliminati del tutto.
Leggi anche:
‘Strane manovre’ all’ex discarica ad Aprilia: preparano la bonifica o la nuova discarica?