Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma abbiamo rintracciato tre indizi che conducono inevitabilmente a questa soluzione.
Il quartiere di Centocelle difatti, l’area romana che attualmente ospita le attività di recupero mezzi, attende i turisti per le celebrazioni del Giubileo 2025.
I pellegrini cominceranno ad arrivare già dalla primavera del nuovo anno. Così ha stabilito Roberto Gualtieri, nella sua duplice veste di primo cittadino di Roma e di Commissario straordinario del Giubileo 2025.
E gli autodemolitori che ora sono a Cinecittà? Che fine faranno?
Sembra un destino segnato, insomma, quello dell’area verde de La Barbuta, situata nel comune di Ciampino, zona di Roma sud.
Ecco i tre indizi conducono inevitabilmente verso questa direzione.
1 – Pellegrini in arrivo a Centocelle
Il primo: l’area di Centocelle si sta preparando ad accogliere i pellegrini del Giubileo 2025. Come richiesto da Gualtieri e dalla società speciale Giubileo 2025 spa.
L’area del quartiere romano di Centocelle è stata scelta come una delle principali sedi per gli eventi celebrativi e religiosi.
E, per organizzare al meglio le manifestazioni, l’Amministratore Delegato di Giubileo 2025 S.p.A. ha deciso di affidare a una società esterna il compito di progettare gli allestimenti e definire il layout del sito.
Un affare da 120.400 euro già affidato alla società Control Room S.r.l., con esperienza nella gestione di grandi eventi.
2 – Roma trova una nuova casa per gli autodemolitori
Il secondo: il Comune di Roma non può permettersi di chiudere 27 attività commerciali senza garantire loro una nuova location, di tenerli chiusi per un anno o, peggio, di mantenerli in funzioni a celebrazioni giubilari in corso.
3 – Non c’è più tempo per un piano alternativo
Due indizi fanno una coincidenza. Tre, una certezza. Ed ecco il terzo.
Il Comune di Roma non ha mai indicato una o più aree diverse da quella de La Barbuta a Ciampino come papabili per trasferire gli autodemolitori. E difficilmente oramai ci sarebbe il tempo per trovarne una alternativa.
Gualtieri, la “dittatura” del Commissario
Insomma, da una parte Ciampino sembra segnata da un destino già scritto dal sindaco di Roma Gualtieri. E a nulla sembrano valere le rimostranze del piccolo comune castellano.
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Nonostante quindi le polemiche sulla presenza di 27 autodemolitori a Roma e sulla possibile nuova ubicazione nell’area di Ciampino, l’amministrazione capitolina guidata dal sindaco Roberto Gualtieri sembra intenzionata a proseguire con il progetto di valorizzazione di Centocelle, senza prevedere alternative alla soluzione individuata per le attività di demolizione.
Sembra quasi una copia dell’affare “Nuovo mega-inceneritore di Roma a Santa Palomba” o quello della “Discarica di Albano”.
Con la forza datagli dalla carica di commissario di emergenze più o meno vere o create ad arte, Gualtieri scarica sull’hinterland, e in particolare sui Castelli Romani, i problemi di Roma.
Questo senza valutare alternative più valide dal punto di vista ecologico, economico e sociale. Si fa difficoltà a capire il modo di agire di questa Giunta che, in modalità “dittatura”, calpesta i diritti dei piccoli paesi della provincia romana.
Giubileo Roma 2025, progetto “Pellegrini a Centocelle”
Centocelle dunque si prepara sia a veder nascere un nuovo e più ampio parco archeologico, sia a vedere svolgere, su questo parco le celebrazioni del Giubileo 2025.
La decisione di affidare direttamente il servizio di arrivo a Centocelle dei pellegrini alla Control Room S.r.l. è stata motivata dalla complessità dell’organizzazione degli eventi, che richiederanno una gestione attenta degli spazi e una capacità di coordinare un grande numero di persone.
La società è stata selezionata in base alla sua comprovata esperienza nel settore e alla sua capacità di rispondere alle esigenze specifiche del progetto.
L’area di Centocelle si prepara così a diventare un importante centro di attrazione per i pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Gli allestimenti temporanei, progettati dalla Control Room S.r.l., saranno realizzati nel rispetto delle caratteristiche archeologiche del sito e saranno pensati per garantire un’esperienza unica ai visitatori.
Il progetto di riqualificazione dell’area di Centocelle si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale della città di Roma. L’obiettivo è quello di trasformare il quartiere in un polo attrattivo per il turismo culturale e religioso.
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