Ad eseguire il servizio straordinario di controllo del territorio sono stati i Carabinieri della Compagnia di Anzio, insieme ai Carabinieri del NAS di Roma.
L’operazione, volta alla prevenzione e al contrasto dell’illegalità diffusa nel quartiere Sandalo di Nettuno, ha portato allo sgombero di un immobile occupato abusivamente e alla scoperta di numerosi allacci abusivi alla rete elettrica.
I furti di energia elettrica e l’immobile occupato nel quartiere Sandalo di Nettuno
Nel corso del servizio i militari hanno denunciato 4 persone.
Una persona è stata denunciata per evasione. Nonostante fosse agli arresti domiciliari, infatti, si trovava all’esterno della sua abitazione, senza alcuna autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.
Ad altre tre persone invece è stato contestato il furto di energia elettrica. I tre soggetti infatti utilizzavano l’energia elettrica tramite “bypass” senza alcun contatore, allacciandosi direttamente alla rete elettrica pubblica.
Nella stessa operazione i militari della Stazione di Nettuno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Giudice di Pace di Albano Laziale, su richiesta della Procura della Repubblica di Velletri, relativo a un immobile di due piani, sempre in zona Sandalo.
La società proprietaria dell’immobile nei giorni scorsi ne aveva denunciato l’occupazione abusiva. I Carabinieri hanno sgomberato gli occupanti, un uomo e una donna di nazionalità romena. Lo stabile è stato riconsegnato agli aventi diritto.
Nel corso del servizio, i tecnici dell’E.N.E.L. hanno proceduto al distacco di ulteriori sette utenze domestiche, relative a immobili attualmente disabitati, ove a seguito di un esame approfondito risultava un totale di energia elettrica illecitamente utilizzata di oltre 43.700 euro.
I controlli del Nas
Successivamente i Carabinieri del NAS hanno controllato due attività commerciali del territorio, cui hanno elevato sanzioni per la mancata attuazione del piano H.A.C.C.P. e carenze igieniche. Si tratta di un supermercato, ove hanno elevato sanzioni per 3.000 euro, e un bar, ove è stata elevata una sanzione di 2.000 euro.
Durante lo svolgimento dei servizi perlustrativi nell’area, sono state identificate 42 persone, tra cui diverse con precedenti, e controllati 19 veicoli.
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