Il tartufo è un fungo ipogeo che nasce e si sviluppa in circa quattro mesi, ma solo se ci sono le eccellenti condizioni di terreno e di clima. Il giusto caldo con temporali estivi, unito a un terreno calcareo e in presenza di querce, lecci e roverelle è più facile che i tartufi bianchi e neri entrino in simbiosi con la pianta.
Dagli anni settanta Aprilia è una eccellenza in questa produzione. Alessio Cipriani ed il padre Mario portano avanti questa attività ereditata dai nonni, provenienti da Campoli Appennino in provincia di Frosinone. Solo grazie ai cani, ad oggi, è possibile scovare nei terreni questo pregiato prodotto.
La Mostra Agricola Campoverde, in programma dal 24 al 27 aprile e dal 1 al 4 maggio ad Aprilia, darà ampio spazio al tartufo, con dimostrazioni quotidiane di “caccia” al tartufo e convegni specifici sul tema. Anche l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Aprilia Vittorio Marchitti ha voluto rendersi conto di persona di questa importante eccellenza apriliana, partecipando ad una seduta di raccolta tartufi con Mario ed Alessio Cipriani e a Diana, cane da tartufo di 4 anni, vera risorsa di famiglia. Insieme al tartufo, i prodotti principe di questa ventinovesima edizione della Fiera sarà il Melograno, altra eccellenza che potrebbe rappresentare una diversificazione di reddito agricolo per l’agro pontino, il peperoncino oltre ai consolidati miele, cioccolato e vini locali.