Le giornate FAI d’autunno fanno tappa anche ai Castelli Romani: ecco le meraviglie di palazzo Ruspigliosi, nel cuore del centro storico del comune di Zagarolo, in piazza della Indipendenza (per conoscere il luogo esatto, clicca qui). Le bellezze uniche e caratteristiche dell’antico immobile situato nell’area del parco dei Castelli Romani potranno essere ammirate sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 con orario no stop 10 – 17,30, ultimo ingresso ore 17,00. L’iniziativa straordinaria di visita guidata è promossa dal Gruppo Fai Castelli Romani, le visite a cura di M. Buonarroti di Frascati.
Palazzo Rospigliosi
Palazzo Rospigliosi domina il centro e la sommità della città di Zagarolo – Comune della Provincia di Roma di circa 18.000 abitanti – occupandone una parte rilevante. L’edificio si inserisce in un bellissimo centro storico con una impronta di origine medioevale e una struttura urbanistica, di notevole regolarità rispetto a centri coevi, che risale al XVI secolo. La cittadina sorge su una collina fiancheggiata da due valloni e circondata da boschi. L’insieme paesaggistico dato dal connubio tra urbanistica e natura risulta di notevole bellezza e suggestione.
Il nucleo originario del Palazzo fu un fortilizio difensivo costruito dalla famiglia Colonna intorno all’anno Mille. Distrutto e riedificato più volte, fu ampliato e trasformato in un palazzo nobiliare nel Rinascimento, quando Zagarolo divenne ducato sotto Pompeo Colonna, luogotenente di Marcantonio II nella Battaglia di Lepanto. In quel periodo l’edificio fu ampliato con l’aggiunta di 2 grandi ali e con l’abbellimento degli interni da parte di grandi artisti e architetti dell’epoca. Nel corso del 1600 il Palazzo passò prima alla famiglia Ludovisi e poi ai Rospigliosi. Danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale, fu sottoposto ad ampi restauri negli anni ’60 del secolo scorso. Attualmente l’edificio ospita il Museo Demoantropologico del Giocattolo e la biblioteca comunale.
L’edificio ha il tipico aspetto del Palazzo in stile Rinascimentale, con i corpi di fabbrica che avanzano dall’elemento centrale dando forma ad una corte interna. Le facciate delle due ali sono decorate con sarcofagi marmorei sostenuti da cippi e da colonne corinzie di granito aventi capitelli in marmo. Importante l’impronta dell’intervento architettonico del Maderno, che nel 1600 realizzò numerose innovazioni, tra cui la sistemazione del piano nobile e la creazione della galleria monumentale. Risalgono ai Colonna gli affreschi secenteschi delle volte del piano terra, di gusto tardo manierista e realizzati con grottesche (decorazioni pittoriche che imitano le pitture di età classica), con figure allegoriche e simboli araldici della famiglia. Per volontà dei Colonna furono affrescati anche l’Atrio della Bibbia Sistina, al piano terreno, e la sala della battaglia di Lepanto, al piano nobile. Quest’ultima opera, voluta da Pompeo Colonna a memoria della propria impresa come comandante della flotta pontificia, comprende – oltre alle scene di battaglia – figure mitologiche, allegorie di virtù, scene di caccia. Le opere sono attribuite ad artisti olandesi e italiani, tra cui Antonio Tempesta. Del passaggio dei Ludovisi rimane la seicentesca cappella privata.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
La visita consentirà di scoprire un sito di straordinaria bellezza inserito nella Rete delle Dimore storiche del Lazio per il suo elevato valore storico, culturale e storico-artistico e di accedere anche a spazi normalmente non accessibili al pubblico, come la rinascimentale sala della “Battaglia di Lepanto”, splendidamente affrescata e realizzata per ricordare e celebrare le glorie militari e il potere politico della famiglia Colonna. In alcuni momenti delle giornate di visita, sono previsti reading di testi e poesie da parte di un attore e concerti musicali, ispirati alla storia e alle caratteristiche del luogo. Il percorso di visita è particolarmente adatto alle famiglie con bambini perché, chi vuole potrà decidere di visitare in autonomia anche il Museo del Giocattolo di Zagarolo, ospitato in un’ala di Palazzo Rospigliosi. Il Museo Raccoglie al suo interno circa 800 esemplari di giochi, giocattoli e divertimenti per bambini dalla prima metà del 1800 fino ai giorni nostri. Le visite saranno a cura dei volontari FAI e degli Apprendisti Ciceroni dell’IT M. Buonarroti di Frascati.
Se vuoi partecipare all’apertura straordinaria delle ville di Frascati, Grottaferrata e Monte Porzio, vere eccellenze del parco del Tuscolo, che avrà luogo questo weekend, clicca qui.