L’intera procedura amministrativa per la costruzione della grande ed attesa opera pubblica è finita. Ma serve un professionista che sostenga i tecnici edili, durante tutte le fasi del cantiere. La ricerca del professionista è stata lanciata con una procedura veloce dal Comune, con l’autorizzazione n. 1111 dell’8 agosto.
È stata indetta una gara a trattativa veloce per il suo reperimento. Il progetto costerà circa 5 milioni di euro. L’area di sosta sorgerà vicino all’ospedale Colombo e a villa Ginnetti, nel cuore del centro storico veliterno.
Velletri, parcheggio multipiano da 400 posti, presto il cantiere
Il progetto, come spiegato brevemente, prevede la realizzazione di un parcheggio multipiano da 400 posti. Ma anche percorsi meccanizzati di collegamento tra l’area sosta, l’ospedale e villa Ginnetti. Oltre a un nuovo ascensore, che sarà il fiore all’occhiello dell’intero progetto. La struttura probabilmente risolverà quasi per intero il problema del posteggio delle auto. Problema che affligge gran parte dei centri storici dei comuni dei Castelli Romani, quindi non solo Velletri.
La presenza costante è continuativa di un archeologo nel cantiere è stata richiesta dalla “Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Roma e per la Provincia di Rieti – spiega il comune tra le carte – che ha prescritto altresì un’assistenza archeologica giornaliera e costante ai lavori di scavo nelle aree interessate dall’intervento. La quale deve essere svolta da personale specializzato, ossia in possesso dei requisiti per l’iscrizione agli Elenchi Nazionali dei professionisti dei Beni culturali nel profilo Archeologo.
Serve solo un archeologo, come richiesto dalla Soprintendenza
Per queste motivazioni e in considerazione della rilevanza europea dell’intervento in oggetto, si rende necessario ricorrere a professionista esterno alla struttura. Che abbia comprovate ed adeguate competenze e certificazioni in materia.
Sulla scorta del precedente incarico, avendo la stessa contezza della natura dell’appalto e del cantiere, essendo iscritto nell’elenco Nazionale dei professionisti dei Beni Culturali di cui sopra, si ritiene opportuno avvalersi del medesimo professionista per l’assistenza archeologica giornaliera e costante ai lavori di scavo. È stato anche già deciso il corrispettivo per le prestazioni professionali pari ad € 6.000,00 oltre oneri previdenziali al 4% pari ad € 240,00 ed IVA al 22% pari ad € 1.372,80 per un totale complessivo di € 7.612,80“.
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