“Il progetto – spiega il Comune di Genzano nei documenti – prevede la ristrutturazione di un immobile di proprietà del Comune, ubicato nel sentro storico, nei pressi della Piazza della Libertà.
La ristrutturazione è finalizzata alla collocazione nell’intero edificio di una “Stazione di Posta”. un centro di servizio e di inclusione per le persone senza fissa dimora dotato di servizi integrati volti a promuovere l’autonomia e l’integrazione sociale. Per un costo complessivo pari ad euro 85.000,00, importo stimato in sede di presentazione del progetto PNRR”.
Genzano avrà una Casa della Pace, come Velletri
Questa nuova struttura – simile a quella in corso di realizzazione a Velletri, che nascerà grazie alla collaborazione tra Asl Roma 6, Curia e Comune – rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), specificamente nella Missione 5 “Inclusione e Coesione”, che mira a sostenere le persone in condizioni di estrema povertà.
Dove, quando e perchè
Il progetto nascerà al massimo per l’inizio del 2027. L’iniziativa è denominata tecnicamente “Recupero edilizio e ristrutturazione della Casa della Pace e della Solidarietà”, è stato presentato dal Distretto Sociosanitario RM 6.2, che comprende diversi comuni della zona, tra cui Albano Laziale, Ariccia, Lanuvio, Castel Gandolfo e Nemi.
Perchè
La Casa della Pace sarà un centro di accoglienza e servizio, destinato principalmente alle persone senza fissa dimora. La struttura offrirà un supporto integrato, con l’obiettivo di promuovere l’autonomia e l’integrazione sociale dei suoi ospiti. Il progetto prevede la ristrutturazione di un edificio di proprietà del Comune di Genzano, con un investimento di 63.000 euro destinati ai lavori, inclusi 3.000 euro per la sicurezza.
L’affidamento dei lavori di progettazione esecutiva, rilievi, misure e direzione dei lavori è stato assegnato tramite procedura diretta, come previsto dal Codice dei Contratti Pubblici. Il compenso per i servizi tecnici è stato stabilito in 5.700 euro, un importo ritenuto congruo e vantaggioso per l’ente.
Ad occuparsi dell’incombenza sarà l’architetto Francesca Lattanzi di Albano Laziale. L’intero progetto è stato approvato dalla giunta comunale con la deliberazione n. 63 del 16 maggio 2024, infine ratificato dall’Ufficio tecnico comunale lo scorso 14 agosto. L
a sua realizzazione sarà supervisionata dall’architetto Andrea Canistro, nominato Responsabile Unico del Procedimento (RUP). La ristrutturazione della Casa della Pace non solo rappresenta un significativo passo avanti nell’inclusione sociale a Genzano. Ma riflette anche l’impegno del comune nell’utilizzare i fondi europei per progetti di alto impatto sociale.
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