A Pomezia è in corso un’operazione di ristrutturazione che non sta certo passando inosservata quella della scuola Marone situata in via della Tecnica n. 3.
Un’operazione che comprende anche acquisto di immobile più trasloco, elementi che hanno portato il costo ad una cifra molto elevata.
La ristrutturazione della scuola superiore “P.V. Marone”, richiederà infatti due anni di tempo e un investimento complessivo di circa 13 milioni di euro.
Questo progetto, già approvato e in corso, prevede la completa riqualificazione dell’edificio scolastico esistente, nonché il trasferimento temporaneo delle classi in un edificio sostitutivo per consentire lo svolgimento regolare delle attività didattiche durante i lavori situato in via dei Castelli Romani.
In passato, le vicende del trasferimento della scuola presso un’altra sede provvisoria hanno creato accese polemiche sia politiche che ‘tecniche’.
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Scuola Marone di Pomezia, costo: 7 più 6, totale 13 milioni di euro
La ristrutturazione dell’istituto scolastico “P.V. Marone” era attesa da tempo, con necessità urgenti di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell’edificio.
L’intervento richiederà un finanziamento di 7 milioni di euro, una cifra destinata alla risistemazione totale della struttura. Questo importo include non solo le opere di messa in sicurezza e ristrutturazione, ma anche i costi relativi alle spese tecniche e amministrative necessarie per portare a termine il progetto.
Oltre ai 7 milioni di euro destinati alla ristrutturazione, il Comune di Pomezia dovrà affrontare un ulteriore investimento di circa 6 milioni di euro per l’acquisto di un edificio sostitutivo.
Questo edificio fungerà da sede temporanea per le 42 classi dell’istituto durante i lavori.
Il trasferimento, previsto per un periodo di circa due anni, si rende necessario per garantire la continuità delle attività scolastiche senza interruzioni.
Dopo il completamento dei lavori, gli studenti e il personale scolastico potranno tornare nella loro sede originaria, che sarà completamente rinnovata e sicura. E questa sede ‘provvisoria’ resterà nel patrimonio immobiliare comunale, come immobile di proprietà.
Soldi dall’Europa per la ristrutturazione
L’intero progetto di ristrutturazione della scuola Marone, quindi i relativi 7 milioni di euro, rientrano nel più ampio Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma NextGenerationEU.
Il progetto di ristrutturazione della scuola Marone è stato selezionato come uno degli interventi prioritari per la messa in sicurezza e la riqualificazione dell’edilizia scolastica. Questo ha permesso al Comune di accedere a fondi europei, coprendo gran parte del costo totale dell’intervento.
Viceversa, i restanti 6 milioni per l’acquisto della sede provvisoria, verranno pagati con un mutuo acceso dall’Amministrazione comunale.
I problemi finanziari dell’iter
Il percorso verso la realizzazione del progetto di ristrutturazione della scuola Marone non è stato privo di sfide.
L’aumento dei costi dei materiali da costruzione e delle risorse energetiche ha portato a un incremento significativo del budget iniziale, richiedendo l’intervento del fondo per l’avvio delle Opere Indifferibili, un meccanismo che consente di coprire le variazioni di prezzo e assicurare la continuità dei lavori.
Alla luce di queste difficoltà, il Comune di Pomezia ha attivato una procedura semplificata per ottenere un’integrazione di 2,66 milioni di euro, che è stata poi assegnata in via definitiva, permettendo così l’avvio dei lavori.
Marone, il futuro dei giovani di Pomezia
L’operazione Marone, con un costo complessivo di 13 milioni di euro, rappresenta uno dei più grandi investimenti nel settore dell’istruzione a Pomezia.
Con la conclusione dei lavori, prevista entro i prossimi due anni, la scuola sarà trasformata in un edificio moderno, sicuro e all’avanguardia, in grado di accogliere al meglio le future generazioni di studenti.