Con una ordinanza, il Comando militare della Capitale ha disposto i provvedimenti per garantire la pubblica incolumità nel corso dell’esercitazione a fuoco da parte della Guardia di finanza.
L’ordinanza dispone lo sgombero dell’area tra Valmontorio, Quartaccio, Pontine Enel e Marechiaro.
Il Comune di Latina comunica date e orari di chiusura
I giorni fissati per l’esercitazione sono il 24 e 27 settembre e il 4 ottobre, dalle ore 8 alle ore 16.
Ci saranno anche limitazioni alla circolazione sulle strade che interessano il quadrante chiuso.
Secondo quanto riferiscono gli uffici, è un provvedimento preso ogni anno per consentire le esercitazioni al poligono di tiro di Foce Verde ed evitare che qualcuno possa farsi male.
Poligono di Foce Verde, pro e contro per Latina
Il Poligono militare è considerato uno dei più importanti in Europa e forse proprio la presenza dei militari ha impedito che questo tratto di costa finisse sotto una colata di cemento.
Tempo fa la Regione Lazio propose di far inserire anche l’area del poligono nei vincoli della riserva del Bosco di Foglino, le leggi non lo consentirono poiché sulle aree militari non si possono istituire parchi e riserve. Stiamo parlando di un’area incontaminata di circa 20 km quadrati.
Nel 1870 fu istituito il poligono di tiro nella zona dell’agro pontino allora paludosa e deserta, mentre nel 1980 vi fu un ordine di esproprio per gli affittuari di un gruppo di villette a causa della realizzazione dell’ampliamento del poligono della provincia di Latina, per il progetto di congiungerlo a quello di Nettuno.
Il poligono si è venuto a trovare al centro di una zona di grande interesse ed in evoluzione turistica in espansione che non riesce a svilupparsi gradualmente a causa del totale blocco di 4 chilometri di costa e parziale di ulteriori 12 chilometri per l’insediamento militare.
Foce Verde è un’area che ha subito e subisce il peso di importanti servitù, dovute all’ex centrale nucleare e al poligono di tiro. Ora confida nel porto, anche se la Regione ha escluso la località dal piano dei porti.
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