Genzano di Roma, un inedito percorso pedonale archeologico renderà fruibili per la prima volta nella storia ‘Piccolo Colosseo‘ e Villa degli Antonini. Un nuovo capitolo nella valorizzazione del patrimonio storico-archeologico dei Castelli Romani si sta per aprire.
Le due strutture archeologiche sono situate nella zona artigianale del Comune di Genzano, sulla via che conduce a Lanuvio.
Grazie a un intervento significativo di restauro e riqualificazione, i due siti archeologici genzanesi dell’Antica Lanuvium, noti appunto come ‘Piccolo Colosseo’ e la Villa degli Antonini, luogo di nascita degli imperatori Antonino Pio e Commodo, saranno finalmente resi accessibili al pubblico.
Per spiegare ai meno ‘esperti’ di che periodo stiamo parlando, Commodo (161-192 d.C.) è l’imperatore citato nel film “Il Gladiatore”.
Al centro di questo progetto, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), c’è la creazione di un percorso che permetterà di esplorare due tesori ancora purtroppo nascosti della storia romana, visitabili oggi solo dagli addetti ai lavori.
Grazie a questo intervento, Genzano si prepara a diventare un punto di riferimento internazionale per gli appassionati di archeologia e per chiunque desideri immergersi nel fascino senza tempo dell’antica Roma.
Genzano, il nuovo percorso archeologico (atteso da tanto tempo)
L’intervento fa parte del programma “Giubileo 2025 – Dalla Roma Pagana alla Roma Cristiana”, un’iniziativa inserita nel più ampio progetto Caput Mundi – Next Generation EU, finalizzato a promuovere e valorizzare i principali siti turistici e culturali.
L’accordo tra il Ministero della Cultura e il Ministero del Turismo ha permesso di includere la Villa degli Antonini in questa ambiziosa iniziativa, che punta a trasformare il sito in una destinazione di rilevanza internazionale.
Fruibili (per la prima volta) ‘Piccolo Colosseo’ e Villa degli Antonini
I lavori di scavo, restauro e allestimento dei percorsi pedonali, affidati all’impresa Samac Appalti srl, mirano a riportare alla luce le meraviglie nascoste della Villa degli Antonini, che dal 2010 è oggetto di ricerche da parte del Center for Heritage and Archaeological Studies (CHAS) della Montclair State University, università americana del New Jersey.
Tra le scoperte più significative, spiccano un complesso termale, preziosi mosaici e un piccolo anfiteatro, soprannominato “Piccolo Colosseo“, che saranno per la prima volta resi accessibili ai visitatori.
L’inizio del cantiere
Mercoledì 28 agosto ha segnato l’inizio ufficiale delle operazioni, con la consegna delle aree di intervento alla presenza delle autorità locali, tra cui il sindaco di Genzano, Carlo Zoccolotti, e i rappresentanti della Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Roma.
La cerimonia ha dato il via alla fase operativa di un progetto che promette di ridare vita a un sito di eccezionale valore storico e culturale.
Il progetto è stato presentato al pubblico già il 6 dicembre 2023, quando i responsabili hanno illustrato le principali fasi dei lavori e gli obiettivi futuri.
Tra loro, Simona Carosi, Responsabile Unico del Progetto, e l’architetto Valentina Milano, direttore dei lavori, hanno evidenziato l’importanza di rendere fruibile un patrimonio di tale rilevanza.
Il recupero della Villa degli Antonini offre alla comunità locale e ai visitatori l’opportunità di scoprire, per la prima volta, un pezzo fondamentale della storia romana, fino ad oggi rimasto celato.
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