La solidarietà politica di Italia Viva
La notizia è stata diffusa dal circolo locale di Italia Viva: “Il circolo di Italia Viva Ciampino – si legge in una nota stampa – esprime solidarietà al Caf di Via Lucrezia Romana oggetto di violenti attacchi vandalici e condanna con fermezza questi episodi di violenza perpetrati nei confronti di chi quotidianamente svolge un ruolo sociale per la comunità ciampinese. In una società civile e democratica è fondamentale condannare questi episodi riprovevoli; l’espressione delle idee non deve mai sfociare in forme di violenza o intimidazioni”.
Indagini in corso
Sull’episodio, sono in corso le indagini della stazione locale dei Carabinieri e della Procura di Velletri. Già in passato in città si sono verificati episodi analoghi.
Caf, cos’è e cosa fa?
Il CAF – Centro di Assistenza Fiscale, è un ente istituito con la Legge 30 dicembre 1991, n. 413, allo scopo di assistere i contribuenti nella compilazione e presentazione degli adempimenti fiscali, come le dichiarazioni dei redditi e la certificazione ISEE. Ci si può rivolgere al CAF anche per ricevere assistenza nella richiesta di bonus e agevolazioni fiscali, per le volture, per le successioni e per il calcolo di tributi come IMU e TASI.
Il CAF deve essere autorizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e può essere indipendente oppure esistere come parte di un Patronato o di un sindacato: secondo la legge italiana, infatti, le organizzazioni con oltre 50mila iscritti e i sostituti d’imposta con oltre 50mila dipendenti possono svolgere attività di assistenza fiscale.
I CAF operanti in Italia offrono servizi a pagamento ma anche prestazioni erogate in maniera gratuita, che vengono loro “rimborsate” dallo Stato, come per esempio la trasmissione di modelli precompilati. Tra i servizi offerti dai CAF disseminati sul territorio nazionale, ci sono:
- la compilazione e l’invio del Modello 730;
- il calcolo e la dichiarazione di IMU e TASI;
- la compilazione del modello ISEE, ISEEU (per l’Università) e ISEE corrente;
- la compilazione della domanda per il reddito di cittadinanza e per l’esenzione dal ticket sanitario;
- la compilazione dei modelli per gli assegni familiari e per l’indennità di maternità;
- l’acquisizione di visure catastali e ipocatastali;
- la registrazione dei contratti di locazione;
- la gestione del rapporto con i lavoratori domestici, come colf o badanti;
- le pratiche di successione e le volture;
- la richiesta della firma digitale o dell’Identità Digitale SPID.
- Come specificato dall’Agenzia delle Entrate, a partire dai Modelli 730/2023, chi si rivolge a un CAF o a un professionista per la presentazione di istanze che non includono modifiche, non è soggetto ai controlli formali sugli oneri detraibili e deducibili indicati nella precompilata.
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